10 Novembre 2016

Incentivi e nuovo Conto termico. Il caso di Trescore

Gli incentivi statali del nuovo Conto Termico 2.0 possono arrivare a coprire fino al 65% dell’investimento di riqualificazione degli edifici pubblici di un Comune.  È questa una delle tante novità che interessano gli enti pubblici, i Comuni in particolare, per progetti di riqualificazione dei propri edifici (dai palazzi comunali, alle scuole fino alle palestre) arrivando a riqualificarli secondo la normativa nZEB, edifici cioè a consumo energetico quasi zero.

Una opportunità interessante anche perché questa nuova formula del Conto Termico ha fissato un plafond complessivo di  200 milioni di euro.

Il Comune di Trescore Balneario è stato fra i primi enti locali ad approfittare di questa nuova misura degli incentivi del conto termico, in vigore dallo scorso giugno. Il progetto poi è stato al centro di un lavoro di ricerca universitario in cui, attraverso l’analisi dei contenuti dell’intervento, si sono valutate le effettive potenzialità del nuovo conto termico.

Di questo si è occupato l’ultimo numero della rivista “eco.bergamo”, magazine specializzato in tematiche green e di risparmio energetico del quotidiano L’Eco di Bergamo, dove si racconta e spiega in dettaglio la “buona pratica” del Comune di Trescore, evidenziando e mettendo a confronto costi e risparmi che l’ente pubblico ha rispettivamente affrontato e realizzato.

Qui trovi le pagine tratte da "eco.bergamo"