Dopo mesi di attesa e svariate proroghe, dal 15 gennaio è finalmente disponibile sul sito dell’Autorità Nazionale Anticorruzione l’applicativo che permette alle amministrazioni che operano mediante affidamenti diretti a proprie società in house di iscriversi all’apposito elenco di cui all’art. 192 del D.Lgs. 50/2016 e alle Linee Guida n. 7 di ANAC.
Si precisa che nel caso in cui il controllo su un organismo in house sia esercitato congiuntamente da più amministrazioni/enti aggiudicatori deve essere presentata una sola domanda riferita a tutti i soggetti interessati all’iscrizione. A tal fine sarebbe auspicabile che le società individuassero un Comune per l’inserimento dei dati per conto di tutti gli Enti soci, così da evitare sovrapposizioni nell’adempimento.
La domanda si compone di due parti:
Una volta inserite le informazioni richieste, il sistema verificherà se l’organismo in house è già presente in elenco:
Non è prevista alcuna scadenza entro la quale adempiere a tale operazione, tuttavia dal 15 gennaio 2018 non è più possibile fare degli affidamenti in house se non prima presentata domanda di iscrizione all'Elenco. Si ricorda anche che alla domanda dovrà essere allegato il nuovo statuto della società così come adeguato ai sensi del D.Lgs. n. 175/2016.
(a cura dello Studio Zendra)