Unirsi, condividere, coinvolgere privati e parti sociali esterne alla pubblica amministrazione: solo così i Comuni italiani riusciranno a rivedere la luce, investire, crescere e garantire ai cittadini servizi efficienti. Con un presupposto da cui non si può scappare: le risorse economiche non saranno più quelle del passato. Tutto questo è stato al centro del convegno organizzato da Skille Comuni il 24 ottobre 2016, in cui si è discusso dell’attuale momento degli enti pubblici, ma soprattutto si sono iniziate a intravedere alcune soluzioni e a fissare alcuni punti fermi.
Dopo il saluto di Alberto Ceresoli, direttore de L’Eco di Bergamo e gli interventi di Matteo Rossi e Giorgio Gori, si è entrati nel vivo con la tavola rotonda con Walter Tortorella e Marco Nicolai, e poi con l’intervento di Marco Villani, di Cassa Depositi e Prestiti. Per vedere tutti i contributi del convegno è sufficiente essere registrati su questo sito.