31 Gennaio 2017

Pareggio di bilancio: nuovi spazi finanziari

Il comma 485  della legge 232/2016 assegna agli enti locali spazi finanziari per il triennio 2017-2019 nel limite complessivo di 700 milioni annui, di cui 300 milioni di euro destinati ad interventi di edilizia scolastica.

A)    EDILIZIA SCOLASTICA

La procedura di concessione si articola, quanto agli spazi riferibili all’edilizia scolastica, secondo le seguenti fasi:

-          gli enti locali comunicano gli spazi finanziari di cui necessitano per l’edilizia scolastica entro 20 febbraio per l’anno 2017, alla Struttura di missione per il coordinamento degli interventi di edilizia scolastica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;

-          ai fini dell’attribuzione degli spazi la Struttura medesima, sulla base di alcuni criteri prioritari indicati nelle norme in esame comunica, 5 marzo per l’anno 2017, alla Ragioneria generale dello Stato, gli spazi finanziari da attribuire a ciascun ente locale (commi da 487 a 489).

I suddetti criteri attengono ad interventi di edilizia scolastica già avviati e per i quali sono stati attribuiti spazi finanziari nell’anno 2016 ai sensi del D.P.C.M. 27 aprile 2016(187) , ad interventi di nuova costruzione di edifici scolastici già avviati e ad ulteriori tipologie di interventi il cui iter di realizzazione sia ancora da perfezionare.

 

B)    INTERVENTI DIVERSI DALL'EDILIZIA SCOLASTICA

Quanto agli interventi diversi dall’edilizia scolastica la procedura di concessione  sostanzialmente identica alla precedente prevede che:

-          entro il termine del 20 febbraio per l’anno 2017 gli enti locali comunicano gli spazi finanziari di cui necessitano per gli investimenti al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, fornendo, quanto alla quota di spazi non riferita all’edilizia scolastica le informazioni relative al fondo di cassa al 31 dicembre dell’anno precedente ed all’avanzo di amministrazione , al netto della quota accantonata del Fondo crediti di dubbia esigibilità, risultante dal rendiconto (o dal preconsuntivo) dell’anno precedente,

-          entro il 15 marzo nell’anno 2017 con decreto del Ministero dell’economia è determinato l’ammontare dello spazio finanziario attribuito a ciascun ente locale tenendo conto dei seguenti criteri di ordine di priorità nell’assegnazione degli spazi (commi da 487 a 489);

-          ferme restando le suddette priorità, in presenza di richieste che superino l’ammontare degli spazi disponibili, l’attribuzione è effettuata a favore degli enti che presentano la maggiore incidenza del fondo di cassa rispetto all’avanzo di amministrazione (commi 490-493).

E’ possibile recuperare la bozza di cui sopra dal seguente link:   http://pareggiobilancio.mef.gov.it/Pareggio/public/app/collaudo.0

(A cura dello Studio Zendra)